Tengo molto a questa foto, scattata quando lasciai momentaneamente il CIRCaP per la presidenza della facoltà, nel 2009. Il CIRCaP è la mia casa e in qualche misura la mia famiglia.
Il CIRCaP è uno dei motivi per cui ancora oggi mi ostino a lavorare a Siena. Per Siena. Ce ne sono anche altri, progetti di ateneo o singoli amici con un nome e un cognome. Alcuni non erano al CIRCaP quel giorno. Altri lavorano in altre sedi dell'ateneo. Ma è dentro il CIRCaP che ho trovato le motivazioni per andare avanti con i miei progetti, per tutti questi anni.
Tornare a casa non è mai stato scontato, almeno per me. Condividere le scelte non significa comprenderle sempre. Recentemente ho anche pensato che rinunciare ad alcuni benefici e forse ad una vita più rilassata, a cinquanta anni, può essere un errore. Realizzare per esempio che l'impegno sul dottorato fiorentino-senese che ho contribuito a mettere in piedi dovrà terminare per le scelte istituzionali diverse degli atenei non è stato uno scherzo. E' giusto porsi tali questioni se si crede al proprio lavoro e soprattutto se ci si sforza di immaginare il futuro della propria disciplina, guardando oltre il margine limitato del proprio mandato.
I dubbi ci sono sempre. E' giusto averne. E sono sicuro che torneranno. Ma la sensazione di gustare un ritorno "a casa" al CIRCaP è sempre stata netta. Così, alla fine di una giornata piena di pensieri, la notizia del nuovo stimolante impegno di ricerca su H2020 ha immediatamente rigenerato tale sensazione. Il nome del progetto, invenzione di Nico Conti, è EUENGAGE.
Un nome che richiama la possibilità di coinvolgere gente. Tornare a giocare un ruolo, ma anche di avere legami sentimentali forti. Let's engage with CIRCaP again!
Il CIRCaP è uno dei motivi per cui ancora oggi mi ostino a lavorare a Siena. Per Siena. Ce ne sono anche altri, progetti di ateneo o singoli amici con un nome e un cognome. Alcuni non erano al CIRCaP quel giorno. Altri lavorano in altre sedi dell'ateneo. Ma è dentro il CIRCaP che ho trovato le motivazioni per andare avanti con i miei progetti, per tutti questi anni.
Tornare a casa non è mai stato scontato, almeno per me. Condividere le scelte non significa comprenderle sempre. Recentemente ho anche pensato che rinunciare ad alcuni benefici e forse ad una vita più rilassata, a cinquanta anni, può essere un errore. Realizzare per esempio che l'impegno sul dottorato fiorentino-senese che ho contribuito a mettere in piedi dovrà terminare per le scelte istituzionali diverse degli atenei non è stato uno scherzo. E' giusto porsi tali questioni se si crede al proprio lavoro e soprattutto se ci si sforza di immaginare il futuro della propria disciplina, guardando oltre il margine limitato del proprio mandato.
I dubbi ci sono sempre. E' giusto averne. E sono sicuro che torneranno. Ma la sensazione di gustare un ritorno "a casa" al CIRCaP è sempre stata netta. Così, alla fine di una giornata piena di pensieri, la notizia del nuovo stimolante impegno di ricerca su H2020 ha immediatamente rigenerato tale sensazione. Il nome del progetto, invenzione di Nico Conti, è EUENGAGE.
Un nome che richiama la possibilità di coinvolgere gente. Tornare a giocare un ruolo, ma anche di avere legami sentimentali forti. Let's engage with CIRCaP again!